I cactus sono nelle piante esotiche che si possono tranquillamente coltivare in casa. La loro coltivazione è essenzialmente molto semplice, infatti seguendo alcuni consigli avrete delle bellissime piante e non servono competenze o attrezzature speciali. Sono quindi necessari solo alcuni strumenti di base per il giardinaggio e voglia di fare.
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È importante per prima cosa, andare a scegliere il cactus giusto per l’ambiente, si devono considerare vari aspetti, come ad esempio la zona in cui verrà messo e quali condizioni ci sono in questo ambiente. Dopo aver fatto tutte le ricerche per trovare la pianta giusta e il momento di coltivare il vostro cactus.
Coltivare un cactus: ecco come farlo nel modo giusto
La prima cosa da fare è comprare un vaso con dei fori sul fondo, anche un terriccio specifico per cactus e ovviamente il cactus che bisogna coltivare. In base al tipo di pianta può servire della ghiaia, che deve essere aggiunta al terriccio. Incominciate quindi a preparare il terriccio il quale è essenziale per una buona riuscita. Hanno bisogno di terreni sabbiosi con un buon drenaggio ma possono crescere anche in terreni modificati correttamente. Andate quindi a modificare il terriccio standard con della sabbia grossa o della ghiaia piccola e perlite. Inoltre, si può mettere anche del materiale organico come del composto o del letame così da andare ad aumentare i nutri.
Il terriccio in sostanza, deve mantenere un equilibrio tra la ritenzione idrica e il drenaggio dato che se esso va a drenare troppo velocemente si rischia di andare a sommergere la pianta mentre al contrario se si trattiene troppo umidità si rischia di irrigarla troppo e di conseguenza di far marcire le sue radici.
Bisogna ora quindi piantare il cactus e deve essere fatto ovviamente correttamente soprattutto per mantenere la sua salute e a agevolarne la crescita. Scegliete quindi il vaso abbastanza grande e assicuratevi come già specificato che abbia dei fori sul fondo per il drenaggio. Dopo aver scelto la consistenza giusta del terriccio andate a togliere dal contenitore iniziale, spazzolate via il terriccio vecchio e fate attenzione a possibili parassiti o radici malate. Posizionate quindi il cactus nel nuovo vaso e ricoprite del tutto l’apparato radicale.
Questo tipo di pianta ha bisogno di essere annaffiata regolarmente ma non bisogna esagerare, sennò potreste causare marciume delle radici e quindi farla morire. In ogni caso, per capire se la pianta ha bisogno di acqua potrete andare a testare il terreno.
Piantare un cactus: ecco alcuni consigli utili
Il cactus deve essere piantato e concimato e bisogna collocarlo nella giusta posizione così da far crescere in salute. Esso ama ricevere tanta luce soprattutto quella diretta del sole, infatti devono ricevere almeno sei ore di luce. Inoltre, deve essere posizionato in un’area con un buon drenaggio e un buon flusso di aria.
Per piantarlo dovresti seguire questi semplici consigli:
- Scegliete la pianta che più fa al caso vostro e segue le vostre esigenze.
- Formate il terriccio adatto per la pianta.
- Comprate un vaso abbastanza grande per trapiantarlo.
- Concimate con del compost o del letame.
In questo modo, avrete un bellissimo cactus da esporre nel vostro giardino o anche in casa. È importante capire molto bene le esigenze di un cactus, dato che anche se si tratta di una pianta molto resistente ha bisogno comunque di piccole per crescere bene.
