Mangiare susine fa bene? Ecco cosa dice l’esperto di nutrizione

Le susine sono dei frutti molto apprezzati per il loro sapore dolce e leggermente acido. Si presentano di colori e forme diverse: in genere sono rotonde e violacee, ma alcune varietà possono avere una forma allungata e un colore rossiccio. Spesso le susine si confondono con le prugne, ma è bene sapere che non sono propriamente la stessa cosa. Entrambi crescono nella pianta del pruno, la Prunus domestica, ma la susina è il frutto fresco, mentre la prugna è il frutto essiccato. Nonostante la differenza tra questi frutti, in molti li utilizzano come sinonimi. Tuttavia, entrambi i frutti hanno le stesse proprietà nutrizionali e benefici per la nostra salute.


Ti potrebbe interessare:

Le susine sono ricche di proprietà nutrizionali. In primis, sono un’ottima fonte di fibre e antiossidanti. In più, nelle susine sono presenti numerose vitamine e minerali che sono essenziali per il corretto funzionamento del nostro corpo. Quindi le susine fanno bene? Scopriamolo nel dettaglio.

I benefici delle susine?

Come abbiamo visto, le susine hanno molte proprietà nutrienti molto benefiche, che portano a numerosi benefici per il nostro corpo. Vediamo quali sono nel dettaglio. Le susine sono un ottimo alleato per chi soffre di irregolarità intestinale grazie alla presenza di fibre, contribuendo alla regolarità intestinale. Inoltre, ci sono molti antiossidanti che proteggono le cellule dagli eventuali danni. Inoltre, la presenza di numerose vitamine (quelle del gruppo B e C soprattutto) e di altri minerali essenziali consente al nostro organismo di funzionare correttamente. L’elevato contenuto di potassio regolarizza la pressione sanguigna e contribuisce alla salute del cuore. Inoltre, le susine hanno proprietà diuretiche e favoriscono l’eliminazione dei liquidi in eccesso nel corpo. Infine, le susine contribuiscono alla depurazione delle tossine del fegato.

Tuttavia, come per ogni altro alimento, vanno consumate con parsimonia. Le susine infatti sono ricche di zuccheri, anche se sono naturali, e il loro consumo è sconsigliato a chi soffre di diabete o a chi segue una dieta ipocalorica. In alcuni casi, l’eccessivo contenuto di fibre può causare un effetto lassativo se consumate in quantità elevate. Nel nocciolo della susina vi è l’amigdalina, una sostanza che può risultare tossica se ingerita eccessivamente. Il consumo di susine può interferire con gli effetti di alcuni farmaci.

Alcuni consigli per mangiare le susine

Le susine sono un frutto piuttosto salutare, ma può capitare che possano essere controproducenti. Per questo motivo, è opportuno seguire alcuni consigli utili. Ecco quali sono:

  • Il colore delle susine cambia in base alle varietà, ma di solito nella piena maturità hanno un colore intenso. Evita, dunque, le tipologie con macchie scure o danneggiamenti;
  • La susina matura è un po’ soffice, ma non troppo morbida;
  • Le susine vanno conservate a temperatura ambiente per qualche giorno o, se vuoi rallentare la maturazione, mettile in frigo.

Le susine, inoltre, possono essere consumate in molti modi: o come singolo frutto oppure come parte integrante di una ricetta. Si possono, infatti, realizzare marmellate e confetture oppure torte e crostate. In alcuni casi, si utilizzano per la salsa per la carne.

Le susine sono un alimento molto salutare per il nostro corpo, oltre che gustoso. In genere, sono consumate in caso di stitichezza, perché aiutano a regolarizzare il transito intestinale. Oltre a innumerevoli benefici per l’intestino, le susine hanno numerosi benefici anche per il cuore e il fegato.

Lascia un commento