Allerta globuli rossi bassi: ecco cosa mangiare

Gli eritrociti, sono i globuli rossi, cioè le cellule più numerose del sangue e svolgono un ruolo fondamentale nel nostro organismo: trasportano ossigeno a tutte le cellule del corpo e, in parte l’anidride carbonica dalle cellule ai polmoni. Hanno una forma molto simile a dei piccoli dischi e all’interno contengono l’emoglobina, una proteina ricca di ferro che ha la capacità di legare l’ossigeno.


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Quindi, i globuli rossi sono indispensabili per il trasporto dell’ossigeno nel corpo. E quando i loro livelli scendono al di sotto della norma, si può sviluppare l’anemia, una condizione che porta sintomi come stanchezza e difficoltà di concentrazione. Quindi cosa possiamo mangiare, perché questa condizione non avvenga? Scoprilo in questo articolo!

L’importanza del ferro

Il ferro è la chiave principale per la produzione dei globuli rossi. E’ un minerale che, se carente, provoca l’anemia. Quindi, gli alimenti ricchi di ferro contribuiscono ad incrementare la produzione di emoglobina, essenziale per il trasporto dell’ossigeno. Le fonti di ferro possono essere di origine animale, che ha un assimilazione maggiore, come carne rossa, fegato e pesce; e di origine vegetale, ma con assimilazione inferiore, come legumi, verdure a foglia verde e cereali.

Per aumentare l’assorbimento di ferro vegetale permette di assorbire la vitamina C, un potente antiossidante presente in molta frutta e verdure. Altri elementi per la produzione dei globuli rossi sono l’acido folico e la vitamina B12 e le loro fonti si possono trovare in verdure a foglia verde, legumi, agrumi, carne, pesce e latticini.

Consigli e metodi aggiuntivi

Un altro nutriente utile per la formazione dei globuli rossi è il rame che aiuta il metabolismo del ferro e nella produzione dell’emoglobina. Per aumentare la su assunzione, si possono includere alcuni elementi come frutti di mare, semi, noci e legumi. Scopriamoli insieme nel dettaglio di quali prodotti si trattano:

  • Frutti di mare: ostriche, cozze e gamberi.
  • Noci e semi: mandorle, nocciole e semi di girasole.
  • Legumi: fagioli e lenticchie.
  • Cereali integrali: quinoa e avena.

Questi alimenti sono fondamentali da incorporare nella propria dieta quotidiana, in quanto non aiutano solo a mantenere ottimi livelli di rame, ma supportano anche la nostra salute generale. Il rame, infatti, aiuta mantenere un corretto funzionamento del sistema immunitario, la produzione del collagene e la protezione delle cellule dallo stress ossidativo.

Quindi, migliorare i livelli globuli rossi, portandoli nella norma è molto importante. Questo può avvenire attraverso un’alimentazione equilibrata e variegata e che sia ricca di ferro, vitamine e minerali. Ma se la propria condizione non dovesse migliorare o ci si trova in uno stato di salute precario, è sempre meglio consultare il proprio medico di base.

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