Il sushi è un tipico piatto giapponese che ha presto conquistato il mondo grazie al suo gusto unico e alle sue particolari ricette. Di base, il sushi è un piatto basato sul riso ricco di aceto che si abbina facilmente alle verdure, al pesce crudo e alle uova. Questi abbinamenti di riso e alimenti freschi e delicati rendono il sushi un alimento molto apprezzato e gustosissimo.
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Le prime testimonianze di presenza di sushi risalirebbero a 2000 anni fa, ovviamente in Giappone. Il sushi inizialmente non era un piatto raffinato come lo è oggi, ma consentiva di conservare correttamente il pesce, avvolto in riso fermentato per prolungarne la durata. Con il tempo, si comprese che il riso acidificato dava un sapore particolare e originale. Nell’Ottocento, il sushi divenne cibo di strada in Giappone per poi essere diffuso in tutto il mondo nel corso del Novecento.
Perché il sushi è amato e quali benefici ha?
Ma perché i sushi è così amato? Innanzitutto, la combinazione di sapori freschi e delicati del pesce crudo e del riso acetato creano un’esperienza culinaria unica e raffinata. Inoltre, il sushi ha molte varietà, da quelle più classiche a quelle più creative, per cui c’è una gamma di sapori molto più vasta. Molto spesso, nei ristoranti si serve il sushi attraverso vere e proprie opere d’arte: i colori vivaci del pesce e del riso sono spesso uniti a forme eleganti, come cerchi e rettangoli, che li rendono ancora più gradevoli alla vista. Inoltre, quando si mangia il sushi, si apprezza sia il gusto che l’aroma e la particolare presentazione dei piatti.
Nel sushi ci sono numerosi nutrienti benefici che contribuiscono ad apportare dei benefici alla nostra salute. In primis, nel pesce crudo e in molti tipi di sushi vi sono numerose proteine importantissime che risultano importanti per la crescita e la riparazione dei tessuti. Inoltre, nel pesce c’è un’importante quantità di acidi grassi omega-3 che sono elementi fondamentali per la salute cardiaca, cerebrale e del sistema immunitario, contribuendo a ridurre lo sviluppo di malattie cardiovascolari. Nel sushi, in più, ci sono alcune vitamine e minerali che svolgono ruoli importanti per il nostro organismo. Essendo un alimento ricco di ingredienti freschi, il sushi è molto facile da digerire. Tuttavia, il sushi deve essere adeguatamente preparato, per non rischiare problemi di intossicazione alimentare. Il riso è un’ottima fonte di energia, ma è anche un carboidrato, per cui è opportuno non esagerare con le quantità.
Come mangiare il sushi
Il sushi è quindi un alimento molto interessante e apprezzato, ma non è esattamente facile da consumare per noi occidentali. Essendo parte di un’altra cultura, quella giapponese, va consumato in maniera totalmente diversa dalla nostra, ma al tempo stesso non è impossibile imparare attraverso alcuni dettagli da rispettare. Ecco quali sono:
- Maneggiare le bacchette può essere difficile, ma con un po’ di allenamento puoi imparare facilmente;
- Inzuppa il sushi nella salsa di soia, prestando attenzione a non inzuppare il riso;
- Aggiungi una piccola quantità di wasabi, una salsa particolarmente piccante, direttamente sul pesce;
- Non ingozzarti di sushi, ma gusta ogni pezzo alla volta.
Ricordati che il sushi va consumato fresco e servito a temperatura ambiente. Ci sono, come sappiamo, diversi tipi di sushi: il nigiri, riso modellato a mano e pesce crudo posto al di sopra; maki, rotolo di alga nori ripieni di riso e altri ingredienti; sashimi, pesce crudo servito senza riso; uramaki, rotoli di riso nell’alga nori; e infine il temaki, coni di alga nori pieni di riso.
In conclusione, il sushi è un alimento della cucina giapponese che in poco tempo si è diffuso in tutto il mondo. Assicurati che il sushi che consumi, che sia preparato da te o gustato in un ristorante, sia efficacemente preparato e soprattutto che il pesce crudo sia stato correttamente abbattuto per evitare di incorrere in intossicazioni alimentari o altre problematiche ben più peggiori.
